Salve, Dormienti!
Avevo intenzione di scrivervi per riconoscere e rispondere ai commenti sul tardo gioco di Dune: Awakening, e allo stesso tempo darvi il contesto di quelle che erano le nostre intenzioni.\[Tekstbrytingsskift]Quindi, lasciatemi iniziare con una dichiarazione inequivocabile: vogliamo che i giocatori PvE possano giocare al tardo gioco e accedere ai suoi contenuti. Il nostro obiettivo non è costringere i giocatori PvE a interagire con un sistema PvP a cui non sono interessati.
“Nessun piano per il tardo gioco sopravvive al primo contatto con i giocatori.” – Mark Twain, probabilmente.
Crediamo ancora nel concetto di base su cui si fonda l’Alto Deserto: un luogo che si rinnova all’infinito e si resetta ogni settimana, creando così un ciclo di attività che permette di ottenere grandi ricompense. La tensione di partire per affrontarlo, guardandosi attorno freneticamente in cerca di segni dei nemici, mentre entrate nella zona più inospitale del pianeta più inospitale dell’universo.
L’idea era che i giocatori si adattassero alle esigenze del ciclo, fondando gilde per collaborare e vincere la desolazione dell’Alto Deserto.
Ma come dice Stephen King: “I desideri in una mano, la merda nell’altra, vedi tu quale si riempie prima”. In questo momento ho una mano piena zeppa, e purtroppo non di desideri.
La realtà è che i giocatori ci dicono che sono tagliati fuori dal tardo gioco a causa della natura estremamente competitiva dell’Alto Deserto. Tra non molto, alcune aree dell’Alto Deserto saranno contrassegnate come aree di “Conflitto parziale (PvE)”, dove i giocatori potranno esplorare le Stazioni Sperimentali e raccogliere risorse di classe 6 senza sentirsi minacciati da conflitti che potrebbero non desiderare. È importante tenere presente che la classe più alta del gioco è bilanciato pensando a gilde e gruppi, perciò i giocatori in singolo lo troveranno comunque impegnativo. I punti per il controllo del Landsraad, i relitti e i campi di spezia più grandi in questa regione dell’Alto Deserto rimarranno contrassegnati come “Guerra di Assassini (PvP)”.
Le zone più in profondità dell’Alto Deserto resteranno così come sono ora: ad alto rischio e ad alto guadagno.
Il bello del design dell’Alto Deserto, che si resetta e si rinnova ogni settimana, è che possiamo iterare e sperimentare disposizioni e configurazioni diverse, il che ci aiuta a perfezionarlo. Man mano che apporteremo modifiche, invieremo sondaggi per raccogliere le vostre opinioni.
Anche il PvP ha mostrato una serie di problemi che dovremo affrontare. Stiamo muovendo i primi passi in questa direzione con le prime modifiche agli ornitotteri da ricognizione. Come ha già detto Viljar nell’AMA, queste modifiche dovrebbero essere implementate nel gioco a breve:
- Gli ornitotteri da ricognizione dotati di lanciarazzi avranno velocità e manovrabilità ridotte.
- I razzi sparati dagli ornitotteri da ricognizione genereranno più calore.
- I propulsori daranno un bonus alla velocità massima indipendente dalle ali, in modo che i ricognitori con propulsori siano i veicoli più veloci del gioco.
- Verrà aggiunto un nuovo lanciarazzi da fanteria di classe 5, per migliorare le dinamiche del combattimento tra veicoli e terra.
Ci saranno altre modifiche a meccaniche come i timer di rigenerazione, gli strumenti di stoccaggio veicoli, gli scanner manuali e altre meccaniche che nell’Alto Deserto vengono sfruttate in modi non previsti.
La dinamica prevista per il PvP nell’Alto Deserto in Dune: Awakening è questa: se non commettete qualche grave errore, avete sempre la possibilità di ritirarvi in buon ordine con tutto ciò che siete riusciti a recuperare fino a quel momento. Con un po’ di astuzia e tenendo gli occhi aperti, non sarete mai *costretti* a combattere se non volete. Se fuggite, dovrete interrompere qualsiasi cosa stiate facendo, ma dovreste sempre avere questa scelta a disposizione. Il PvP dovrebbe innescarsi quando entrambe le parti decidono di voler combattere per disputarsi una posizione.
L’Alto Deserto diventa un luogo in cui i giocatori si scontrano per obiettivi specifici: Stazioni Sperimentali e relitti inesplorati, isole dedicate alle risorse e, naturalmente, le esplosioni di spezia.
Infine, la dinamica prevista è sempre stata quella degli “armamenti combinati”. Abbiamo fanteria, veicoli di terra e velivoli, e tutti questi dovrebbero avere ruoli, punti di forza e contromosse ben chiari. Gli ornitotteri saranno sempre fondamentali per viaggiare nel deserto, ma non dovrebbero essere la forza dominante nelle battaglie vere e proprie.Stiamo pianificando altre modifiche da apportare all’Alto Deserto per adattarlo alle battaglie a terra e per rafforzare l’uso delle build dei giocatori.
Ora spendiamo qualche parola sul Landsraad.
Come sistema, è un promotore di attività progettato per promuovere il conflitto tra fazioni e la politica interna tra gilde, fornendo allo stesso tempo soglie di obiettivi per singoli e gruppi da raggiungere per ottenere ricompense personali.
E il Landsraad dovrebbe funzionare in questo modo per tutti quelli che vogliono partecipare alla fase avanzata del gioco, che giochi in PvE o in PvP. Il Landsraad dovrebbe offrirvi cose da fare ogni giorno e ogni settimana.
Come elemento di design non è certo una novità: è parecchio tempo che si vedono sistemi di missioni giornaliere/settimanali nei giochi. Il nostro approccio è stato di cercare di inquadrare questo sistema nel contesto più ampio della politica dell’universo di Dune, facendo in modo che i giocatori si impegnassero in attività per ottenere i voti delle varie Case del Landsraad.
Devo ammettere che, come promotore di attività, chiede di partecipare ad attività piuttosto semplicistiche: ci sono molte consegne di oggetti e richieste di creazione. Questo perché il sistema è ancora alla sua prima iterazione pubblicabile. Le attività richieste dal Landsraad diventeranno sempre più varie man mano che arricchiremo il mondo con più contenuti e attività.
Il Landsraad è un ombrello generale per tutte le attività di tardo gioco. Che forma assumono queste attività di tardo gioco? Più dungeon con boss che rilasciano bottino di tardo gioco, più contratti per incarichi specifici, incarichi di consegna più specializzati che includono componenti di cui non è possibile fare scorta. Se mai aggiungeremo i raid al gioco, ci sarà un incarico del Landsraad che chiede di completarli. Si tratta di un framework che mantiene insieme le attività di tardo gioco.
In futuro continueremo ad aggiungere al gioco attività di tardo gioco e altri contenuti PvE, sia gratuiti che a pagamento sotto forma di DLC ed espansioni.
Stiamo correggendo alcuni difetti chiave nel design di Landsraad: l’impossibilità di consegnare oggetti una volta che una casella è completata e la rapidità con cui alcune caselle vengono consegnate.
Al momento viene premiato l’accumulo di scorte, ma non è questa l’intenzione con cui abbiamo progettato il sistema; apporteremo qualche modifica per risolvere il problema al meglio delle nostre possibilità.
Le ricompense del Landsraad dovrebbero rispecchiare le classi di avanzamento del tardo gioco. Questo include i mercanti da sbloccare partecipando per un’intera fazione. Almeno, questa era l’intenzione, ma ancora una volta mi trovo a sottolineare che non tutto è esattamente al posto giusto. Il Landsraad verrà aggiornato in modo da assegnare micro-ricompense per giocatori in singolo o in piccoli gruppi.
Grazie a tutti per l’attenzione, scusate la confusione.
Una volta che un gioco live viene pubblicato, diventa il frutto di una collaborazione tra sviluppatori e giocatori che possono farne qualcosa di davvero straordinario. Apprezziamo i vostri commenti su quello che speriamo sia l’inizio di un lungo viaggio insieme.
Abbiate pazienza: il nostro obiettivo è essere chiari e aperti nelle comunicazioni e rendere Dune: Awakening un gioco con cui tutti possano divertirsi.
Spero che questo sia d’aiuto,
Joel
